Milano, tutto ha inizio all’alba, quando la pioggia incessante ha avuto una serie di scariche improvvise, che hanno velocemente saturato i tombini della città.
Come spesso avviene, il successivo passo, è il sovraccarico fluviale ed infatti il fiume Seveso è esondato, aggiungendo problemi ai problemi. In breve la città si è scoperta allagata con numerosi sottopassi impraticabili. Tra le 6,15 e le 9 circa oltre 100 richieste di interventi affollavano i centralini dei Vigili del Fuoco.
Ripercussioni in tutta la regione e come al solito la conta dei danni sarà solo alla fine, un brutto format che si ripete dal sud al nord d’Italia senza campanilismi.